l Consiglio comunale è uno degli organi di governo del Comune. È l'organo d'indirizzo e di controllo politico-amministrativo.
La durata in carica del Sindaco e del Consiglio comunale, il numero dei Consiglieri assegnati al Comune, le modalità della elezione, nonché la loro posizione giuridica sono regolati dalla Legge.
Il Consiglio comunale è dotato di autonomia organizzativa e funzionale, rappresenta la collettività
comunale e determina, sulla base della proposta del Sindaco, gli indirizzi generali di governo del Comune e ne controlla l'attuazione. Adempie alle funzioni specificatamente demandategli dalle leggi statali e regionali e dal presente Statuto e dai Regolamenti. L'esercizio delle potestà e delle funzioni consiliari non può essere delegato.
Le sedute del Consiglio Comunale sono pubbliche, le date e gli oggetti delle convocazioni sono comunicate sulle bacheche informative sul sito Internet istituzionale.
Competenze del Consiglio comunale
Il Consiglio ha competenza limitatamente ai seguenti atti fondamentali, nonché a quelli espressamente attribuitigli da leggi statali e regionali:
- Organizzazione istituzionale dell'Ente:
- Statuto.
- Istituzione degli organismi di partecipazione, loro compiti e norme di funzionamento.
- Convalida dei Consiglieri eletti.
- Costituzione delle Commissioni di indagine sulla attività dell'Amministrazione.
- Costituzione delle Commissioni consiliari.
- Esplicazione dell'autonomia giuridica:
- Regolamenti comunali, con esclusione di quelli la cui adozione la legge riserva ad altro organo.
- Disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi.
- Istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote.
- Indirizzo dell' attività:
- Indirizzi generali di governo.
- Relazioni previsionali e programmatiche.
- Programmi triennali ed elenco annuale dei lavori pubblici.
- Bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni.
- Piani territoriali ed urbanistici, i piani particolareggiati e piani di recupero, programmi annuali e pluriennali per l' attuazione dei predetti piani urbanistici e deroghe ai piani ed ai programmi.
- Pareri sulle dette materie.
- Gli indirizzi da osservare dalle Aziende pubbliche e dagli Enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza.
- Organizzazione interna dell'Ente:
- Criteri generali sull' ordinamento degli uffici e dei servizi.
- Assunzione diretta dei pubblici servizi.
- Concessione dei pubblici servizi.
- Costituzione di Istituzioni.
- Costituzione di Aziende speciali e loro statuti.
- Indirizzi operativi per le Aziende e Istituzioni.
- Costituzione di società per azioni o a responsabilità limitata.
- Regolamenti di organizzazione.
- Affidamento a terzi di attività o servizi mediante convenzione.
- Organizzazione esterna dell' Ente:
- Le convenzioni tra Comuni, con la Provincia ed altri Enti pubblici.
- Costituzione e modificazioni di consorzi ed altre forme associative e di cooperazione, Unioni di Comuni ed accordi di programma.
- Definizione degli indirizzi per le nomine e le designazioni dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni, nonché la nomina dei rappresentanti del Consiglio presso Enti, Aziende ed Istituzioni ad esso espressamente riservata dalla legge.
- Gestione ordinaria e straordinaria:
- Gli acquisti e le alienazioni immobiliari, le relative permute, gli appalti e le concessioni non previste espressamente in atti fondamentali del Consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che comunque non rientrino nell'ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della Giunta, del Segretario o di altri funzionari.
- La partecipazione a società di capitali.
- La contrazione di mutui non previsti in atti fondamentali del Consiglio.
- L'emissione dei prestiti obbligazionari.
- Le spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi, escluse quelle relative alle locazioni di immobili ed alla somministrazione e fornitura di beni e servizi a carattere continuativo.
- Controllo dei risultati di gestione:
- Nei termini e con le modalità previste dal Regolamento di contabilità partecipa alla definizione, all’adeguamento ed esercita il controllo periodico dello stato di attuazione dei programmi, della capacità di spesa, dei rendiconti di gestione e dei conti consuntivi riguardanti i programmi stessi.
- Elezione del Revisore del Conto.